2017/06/16

Le fabbriche dei “mi piace” falsi

Ultimo aggiornamento: 2017/06/16 17:35. 

Si sa da tempo che esistono le "like farm", le fabbriche di "mi piace": ma ne avete mai vista una? Vi siete mai chiesti come funzionano? Dalla Thailandia arriva la notizia della scoperta di una di queste fabbriche clandestine, che falsano le classifiche e pompano il gradimento di app truffaldine per incoraggiare gli utenti a scaricarle.

La polizia locale ha infatti arrestato tre persone che avevano a disposizione circa 500 iPhone e alcune migliaia di carte SIM, che usavano per cliccare "mi piace" su commissione o dare cinque stelle alle recensioni delle app usando appositi software e computer di controllo.

La loro attività veniva pagata circa 4500 dollari al mese da un’azienda cinese, non identificata, per promuovere i suoi prodotti in Cina. La banda veniva assoldata anche per creare gradimenti e condivisioni artificiali sulla piattaforma social WeChat.

Il sito thailandese Thairath mostra un video che documenta questa like farm: rastrelliere ordinatamente ricolme di telefonini accesi e attivi e cataste di carte SIM. Impressionante.

Qualche tempo fa, a maggio di quest’anno, circolava un video riferito a un’altra like farm:


Avevo chiesto chiarimenti a EnglishRussia, che sembrava essere la fonte del video, e consiglio di leggere la conversazione via Twitter che ne è scaturita, perché fornisce parecchi dettagli tecnici interessanti.


Fonti aggiuntive: The Register, StickboyBangkok. Ringrazio @sakato42 per la segnalazione dell’articolo su Thairath.

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